1. Borgo Parrini: il piccolo villaggio colorato vicino Palermo che sembra Barcellona

Borgo Parrini: il piccolo villaggio colorato vicino Palermo che sembra Barcellona

Chi sceglie una vacanza in Sicilia, magari a San Vito lo Capo, spesso non immagina quante sorprese si nascondano nei dintorni. Una di queste è il Borgo Parrini, un luogo che negli ultimi anni è diventato famoso per le sue case dai colori vivaci e i mosaici che ricordano lo stile di Antoni Gaudí a Barcellona.

Passeggiare tra le sue viuzze significa entrare in un mondo fatto di ceramiche, murales e angoli scenografici che sembrano creati apposta per essere fotografati. Ogni passo rivela dettagli curati con passione: piastrelle smaltate che brillano al sole, frasi poetiche che invitano alla riflessione, portoni dipinti che raccontano storie di rinascita. In questo articolo scopriamo la storia del borgo, come arrivarci e perché vale la pena inserirlo in un itinerario che parte da San Vito lo Capo.

Borgo Parrini: il piccolo villaggio colorato vicino Palermo che sembra Barcellona - 1

Dove si trova Borgo Parrini

Borgo Parrini si trova nel territorio di Partinico, a circa 30 km da Palermo, nella parte nord-occidentale della Sicilia. È facilmente raggiungibile in auto: dall'aeroporto di Palermo servono circa 20 minuti, mentre da San Vito lo Capo il tragitto è di circa 1 ora e 45 minuti attraverso panorami che attraversano campagne e uliveti.

Questa posizione strategica lo rende perfetto per una gita in giornata, magari abbinandolo a una visita a Palermo o a Monreale. Il borgo si trova in una zona collinare tranquilla, lontana dal caos turistico, ma abbastanza vicina alle principali attrazioni della costa.

Le origini del borgo

Il borgo nasce nel XVII secolo grazie ai Padri Gesuiti, che costruirono qui un piccolo centro agricolo per coltivare le terre circostanti e gestire le attività produttive della zona. Nei secoli successivi fu abitato da contadini e artigiani che lavoravano nei campi e nelle botteghe locali, ma con il tempo, complice l'esodo rurale del dopoguerra, cadde in abbandono e molte case furono lasciate vuote.

Solo di recente, grazie all'impegno di alcuni abitanti volenterosi e associazioni culturali locali, il borgo è stato recuperato e trasformato in un villaggio artistico e colorato che celebra la bellezza e la creatività. Oggi è un esempio virtuoso di rinascita attraverso l'arte e rappresenta un modello di riqualificazione urbana partecipata.

Borgo Parrini: il piccolo villaggio colorato vicino Palermo che sembra Barcellona - 2

Cosa vedere a Borgo Parrini

Il borgo è piccolo e si visita in meno di un'ora, ma ogni angolo regala scorci unici che meritano attenzione.

Le facciate colorate: case dipinte con colori vivaci che vanno dal turchese all'arancio, dal giallo limone al rosa shocking, decorate con ceramiche tradizionali siciliane, mosaici geometrici e frasi celebri che spaziano dalla letteratura alla filosofia.

Murales e citazioni: sulle pareti compaiono aforismi di grandi personaggi, da Madre Teresa di Calcutta a Pablo Neruda, da Alda Merini a Khalil Gibran. Ogni scritta invita alla riflessione e dona al borgo un'anima poetica.

La chiesetta: al centro del borgo sorge una piccola chiesa, semplice ma suggestiva, che conserva l'essenzialità dell'architettura rurale siciliana. È un punto di riferimento per comprendere l'origine religiosa del luogo.

Angoli fotografici: panchine colorate rivestite di maioliche, balconi fioriti con gerani e buganvillee, porticine decorate con dettagli artigianali, perfetti per scatti indimenticabili da condividere sui social.

L'atmosfera del borgo

Borgo Parrini non è un museo a cielo aperto, ma un luogo vivo dove l'arte convive con la quotidianità. Passeggiando si incontrano botteghe artigiane che producono ceramiche e oggetti locali, piccoli negozi di souvenir gestiti con passione e abitanti disponibili a raccontare la storia del posto e le fasi della sua trasformazione.

Nei fine settimana il borgo si anima di turisti e famiglie in gita che fotografano ogni angolo, mentre nei giorni feriali regala un'atmosfera più tranquilla e autentica, perfetta per chi cerca pace e ispirazione. Non è raro incontrare artisti locali al lavoro o assistere a piccoli eventi culturali improvvisati.

Perché è paragonato a Barcellona

Molti visitatori definiscono Borgo Parrini la "piccola Barcellona siciliana" perché le decorazioni ricordano le opere di Antoni Gaudí, in particolare quelle del Parco Güell e della Casa Batlló. L'uso di ceramiche colorate spezzate (tecnica del trencadís), mosaici irregolari e superfici ondulate richiama lo stile modernista catalano, ma con un tocco siciliano fatto di maioliche tradizionali, colori mediterranei intensi e citazioni popolari che riflettono l'anima dell'isola. È un incontro affascinante tra due culture del Mediterraneo.

Come arrivare da San Vito lo Capo

Chi soggiorna a San Vito lo Capo può raggiungere Borgo Parrini in auto in circa 1h45 percorrendo un itinerario panoramico. Il percorso è semplice: si imbocca l'autostrada A29 in direzione Palermo, uscita Partinico. Da lì, seguendo le indicazioni locali per Partinico centro e poi per il borgo, si arriva facilmente alla destinazione. Il tragitto offre belle vedute sulla campagna siciliana e sulla costa tirrenica.

Per chi non vuole guidare, ci sono escursioni organizzate da tour operator locali che includono anche la visita a Palermo o a Monreale, con trasporto in minibus e guida turistica.

Dato che il borgo è piccolo, conviene abbinarlo ad altre tappe nei dintorni per una giornata completa:

Palermo: per un tour tra i vivaci mercati storici come Ballarò e Vucciria, la maestosa cattedrale, la Cappella Palatina con i suoi mosaici dorati e i palazzi nobiliari del centro storico.

Monreale: con il celebre Duomo patrimonio UNESCO e i suoi straordinari mosaici bizantini che ricoprono oltre 6.000 metri quadrati, il chiostro benedettino con 228 colonne decorate.

Castellammare del Golfo: borgo marinaro ideale per un pranzo a base di pesce fresco vista mare, con il suo porto pittoresco e il castello che domina la baia.

Perché visitarlo

È un luogo unico in Sicilia, diverso dai classici borghi medievali o dai siti archeologici, che offre un'esperienza contemporanea e artistica.

È perfetto per chi ama la fotografia e i colori, con infinite opportunità per scatti creativi in ogni stagione.

Rappresenta un esempio concreto e ispirante di come la creatività collettiva e l'arte possano riportare in vita un luogo abbandonato, restituendogli dignità e attrattività.

È adatto a tutti: famiglie con bambini che si divertono tra i colori, coppie in cerca di romanticismo, gruppi di amici appassionati d'arte e fotografia.

Consigli pratici

Orari: non ci sono biglietti d'ingresso né orari di apertura, il borgo è visitabile liberamente in ogni momento della giornata. L'accesso è completamente gratuito.

Durata della visita: bastano 30-60 minuti per una passeggiata tranquilla, ma se vuoi goderti anche un caffè nelle vicinanze o un pranzo nei ristoranti di Partinico calcola mezza giornata.

Parcheggio: ci sono aree dedicate gratuite poco fuori dal borgo, con pochi minuti a piedi per raggiungere l'ingresso. Nei weekend può essere più affollato.

Stagioni: in primavera e in autunno la luce naturale esalta i colori delle case creando contrasti fotografici perfetti. L'estate può essere molto calda, meglio visitarlo al mattino presto o nel tardo pomeriggio.

Dove soggiornare

Chi vuole includere Borgo Parrini in una vacanza più ampia può scegliere San Vito lo Capo come base ideale. Con I Tre Golfi troverai appartamenti e case vacanze perfetti per muoverti tra mare cristallino e escursioni giornaliere alla scoperta dell'entroterra siciliano. La libertà di un alloggio indipendente ti permette di organizzare un itinerario vario e flessibile: spiaggia, natura incontaminata della Riserva dello Zingaro e scoperte culturali come Borgo Parrini, senza vincoli di orari o programmi rigidi.

Il Borgo Parrini è un piccolo gioiello che sorprende e incanta chi lo visita. Colori mediterranei, mosaici artigianali e citazioni poetiche creano un'atmosfera sospesa tra arte contemporanea e poesia popolare, rendendolo una tappa imperdibile per chi ama scoprire luoghi insoliti e fuori dai circuiti turistici di massa.

Da San Vito lo Capo si raggiunge facilmente in auto, ed è l'escursione perfetta per arricchire una vacanza di mare con un tocco di arte, creatività e cultura siciliana autentica.

Hai Bisogno di aiuto? Contattaci per informazioni ed assistenza

I TRE GOLFI è lieta di fornire informazioni turistiche e assistere gli utenti IN LOCO nella pianificazione della propria vacanza a San Vito lo Capo e in Sicilia occidentale.

Check-in / Check-out

+39 392 2338204
Assistenza clienti